Giorno 1 - da Maso Kreuzner al Rif. Turnareccia
Dislivello totale [m] |
in salita: | 800 | |
in discesa: | 340 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
4.45 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Maso Kreuzner | 1.570 | 0.00 |
Intermedi | Monte Campiglio | 2.190 | 2.35 |
Giogo di Colletto | 2.189 | 4.15 | |
Arrivo | Rifugio Turnareccia | 2.030 | 4.45 |
Punto di partenza: Maso Kreuzner (t 0.00 – q 1.570). Si raggiunge in macchina: da S. Lorenzo di Sebato (in Val Pusteria), imboccare la Val Badia; dopo qualche km si arriva al Bivio Mantana (bar a destra sull'incrocio), svoltare a destra in direzione Elle; procedere sempre in salita, superando l'abitato di Elle, fino al termine della strada (sbarra e segnale di divieto di transito).
Prendere ora il S.67 (indicazioni per Cima Lasta – Astjoch) che, salendo nel bosco, tocca prima Walder Alm (t 1.15 – q 1.908), poi Kaserhütten (t 1.40 – q 2.120).
Da qui il sentiero è poco evidente (zona di pascolo), ma basta dirigersi verso SSE, puntando la vicina cima del Monte Campiglio (t 2.35 – q 2.190).
Sotto la cima si ritrova il S.2 (che si segue fino a S. Giacomo), quindi il S.10 che, passando per Wieser Alm (t 3.35 – q 2.054) (possibilità di ristoro), porta al Giogo di Colletto. Qui la traccia scompare ma basta seguire il crinale puntando, in direzione SE, il vicino Col Dal Le, fino a giungere al Lago di Rina dove si trova l'indicazione per il rifugio Turnareccia (Ücia Val da Lé o Turnaretscher Hütte) (t 4.45 – q 2.030).
Acqua: | sorgente a q 1.741 tra Maso Kreuzner e Walder Alm; fontana a Wieser Alm. |
Cartografia: | Tabacco 030. |
Rifugio: | il rifugio Turnareccia (privato) è una malga (stalla al piano interrato e fienile interno); offre soltanto 8 posti; dispone di un solo bagnetto, senza doccia né acqua calda; vitto semplice ma buono. Tel.: 0474 501236 (abitazione del gestore, chiamare la sera). |
Giorno 2 - dal Rif. Turnareccia al Rif. Genova
Dislivello totale [m] |
in salita: | 620 | |
in discesa: | 350 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
7.00 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Turnareccia | 2.030 | 0.00 |
Intermedi | Passo di Luson | 2.008 | 0.15 |
Rifugio Monte Muro | 2.120 | 1.25 | |
Passo delle Erbe | 2.000 | 3.00 | |
Passo Goma | 2.111 | 4.40 | |
Arrivo | Rifugio Genova | 2.297 | 7.00 |
Dal rifugio Turnareccia (t 0.00 – q 2.030), seguire la strada di accesso al rifugio fino al Passo di Luson (t 0.15 – q 2.008); qui prendere il S.1 che, costeggiando il Monte Muro, porta prima al rifugio Monte Muro (t 1.25 – q 2.120), per poi scendere sulla strada per Passo delle Erbe in località Pé de Börz; seguire, a questo punto, l'indicazione per Utia de Börz e, risalendo una pista da sci, giungere al Passo delle Erbe (t 3.00 – q 2.000).
Prendere ora il S.8a fino all'Alpe Fornella, quindi a sinistra il S.8b che toccando l'Utia de Göma (t 3.55 – q 2.025), porta al Passo Göma (t 4.40 – q 2.111).
Seguire ora il S.35 che, traversando lungamente i pascoli del Pütia, innestandosi sul S.4, conduce al rifugio Genova (Schlüterhütte) (t 7.00 – q 2.297).
Acqua: | abbondante tra Passo di Luson e il rifugio Monte Muro, e tra Passo Göma e il rifugio Genova. |
Cartografia: | Tabacco 030. |
Rifugio: | il rifugio Genova (CAI) è grande (90 posti tra letti e cuccette); dispone di due docce con acqua calda a gettone; vitto molto abbondante (porzioni gigantesche); molto affollato. Tel.: 0472 840132. |
Giorno 3 - dal Rif. Genova al Rif. Firenze
Dislivello totale [m] |
in salita: | 470 | |
in discesa: | 730 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
5.00 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Genova | 2.297 | 0.00 |
Intermedi | Furcela de Furcia | 2.293 | 1.00 |
Forcella Mont dal'Ega | 2.642 | 3.10 | |
Arrivo | Rifugio Firenze | 2.037 | 5.00 |
Dal rifugio Genova (t 0.00 – q 2.297), prendere il S.3 (Alta Via n° 2) che, superando una spalla (t 0.25 – q 2.421), porta alla Furcela de Furcia (t 1.00 – q 2.293); continuare sul S.3 fin sotto le pareti della Cresta de Longiaru, dove inizia sulla destra il S.13 (t 2.20 – q 2.389).
Proseguire ora sul S.13 che, valicando la Forcella Mont dal'Ega (t 3.10 – q 2.642), porta al rifugio Firenze (Regensburgerhütte) (t 5.00 – q 2.037).
Acqua: | nessuna. |
Cartografia: | Tabacco 030. |
Rifugio: | il rifugio Firenze (CAI) è grande (20 letti + 70 cuccette); dispone di due docce con acqua calda compresa nel servizio; dichiarando la ½ pensione, le porzioni sono normali (ma, comunque, primo, secondo, contorno e dolce o frutta); molto affollato. Tel.: 0471 796307. |
Giorno 4 - dal Rif. Firenze al Rif. Puez
Dislivello totale [m] |
in salita: | 620 | |
in discesa: | 180 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
4.00 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Firenze | 2.037 | 0.00 |
Intermedio | Forcella Forces de Sieles | 2.505 | 2.00 |
Arrivo | Rifugio Puez | 2.475 | 4.00 |
Dal rifugio Firenze (t 0.00 – q 2.037), seguire le indicazioni per il rifugio Puez (S.2/3 - Alta Via n° 2) fino al bivio per Furcela dla Roa (t 1.15 – q 2.255).
Prendere a destra il S.2 che, dapprima valicando la Forcella Forces de Sieles (t 2.00 – q 2.505), poi risalendo una cresta attrezzata (facile e divertente), infine attraversando l'Alpe del Puez, porta al rifugio Puez (t 4.00 – q 2.475).
Acqua: | sorgente sull'Alpe del Puez, in corrispondenza dell'incrocio col S.4. |
Cartografia: | Tabacco 030. |
Rifugio: | il rifugio Puez (CAI) è grande; dispone di due docce con acqua calda a gettone e acqua calda nei bagni; camere con letti a castello a tre piani; vitto a self-service, con porzioni abbondanti; per la colazione, è preferibile prendere lo strudel al posto di pane, burro e marmellata. Tel.: 0471 795365. |
Giorno 5 - dal Rif. Puez al Rif. Cavazza
Dislivello totale [m] |
in salita: | 670 | |
in discesa: | 560 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
5.30 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Puez | 2.475 | 0.00 |
Intermedi | Forcela de Ciampei | 2.366 | 0.45 |
Passo Crespëina | 2.528 | 2.00 | |
Passo Cir | 2.469 | 2.20 | |
Passo Gardena | 2.121 | 3.10 | |
Arrivo | Rifugio Cavazza | 2.585 | 5.30 |
Dal rifugio Puez (t 0.00 – q 2.475), seguire il S.2 (Alta Via n° 2) che, attraversando prima la Forcela de Ciampei (t 0.45 – q 2.366), poi il Passo Crespëina (t 2.00 – q 2.528), infine il Passo Cir (t 2.20 – q 2.469), porta al Passo Gardena (t 3.10 – q 2.121).
Dal Passo Gardena, proprio dietro il rifugio Frara, prendere il S.666 (Alta Via n° 2) che, risalendo la Val Setus (con un tratto attrezzato facile ma insidioso se bagnato), conduce al rifugio Franco Cavazza al Pisciadù (t 5.30 – q 2.585).
Acqua: | ruscello all'inizio della Val Setus. |
Cartografia: | Tabacco 07. |
Rifugio: | il rifugio Cavazza (CAI) è di medie dimensioni; non dispone di docce, né di acqua calda; vitto molto buono. Tel.: 0471 836292. |
Giorno 6 - dal Rif. Cavazza al Rif. Kostner
Dislivello totale [m] |
in salita: | 570 | |
in discesa: | 650 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
4.45 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Cavazza | 2.585 | 0.00 |
Intermedi | Rifugio Boè | 2.871 | 2.20 |
Capanna Fassa (Piz Boè) | 3.152 | 3.10 | |
Arrivo | Rifugio Kostner | 2.500 | 4.45 |
Dal rifugio Cavazza (t 0.00 – q 2.585), seguire il S.666 (Alta Via n° 2) che, con due tratti attrezzati facili e divertenti (ma evitabili con percorsi alternativi segnalati), conduce al rifugio Boè (t 2.20 – q 2.871).
Prendere ora il S.638 fino alla Capanna Fassa sul Piz Boè (t 3.10 – q 3.152).
Scendere per la via di salita fino ad imboccare, sulla destra il sentiero della Cresta Strenta (S.672) che (trascurando la deviazione a sinistra a q 2.850 che porta alla ferrata del Vallon), con un divertente e facile tratto attrezzato, conduce al rifugio Kostner al Vallon (t 4.45 – q 2.500).
Acqua: | lungo tutto il percorso abbondano i ruscelli di fusione dei nevai. |
Cartografia: | Tabacco 07. |
Rifugio: | il rifugio Kostner (CAI) è relativamente piccolo (28 posti letto) e molto accogliente; dispone di doccia e di acqua calda; il vitto non è ricco. Tel.: 333 8759838. |
Giorno 7 - dal Rif. Kostner al Rist. Boè, Corvara
Dislivello totale [m] |
in salita: | 100 | |
in discesa: | 400 (1.055 con discesa a Corvara a piedi) | ||
Tempo totale [hh.mm] |
1.50 (3.15 con discesa a Corvara a piedi) |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Kostner | 2.500 | 0.00 |
Arrivo | Ristorante Boè (con discesa in funivia) | 2.198 | 1.50 |
Arrivo | Corvara (con discesa a piedi) | 1.540 | 3.15 |
Dal rifugio Kostner (t 0.00 – q 2.500), seguire le indicazioni per la via normale al Piz da Lech, fino ad incrociare il S.646 (facile tratto attrezzato) (t 0.45 – q 2.600).
Prendere a destra il S.646 e, ad un successivo bivio, continuare a sinistra per il sentiero parzialmente attrezzato (facile) fino al ristorante Boè (t 1.50 – q 2.198).
A questo punto, scendere a Corvara in funivia (o, in alternativa, a piedi lungo il S.639) dove (vicino all'hotel Posta, poco prima dell'inizio della salita al Passo Campolongo) si prende il Pullman di linea, in direzione Brunico, fino al Bivio Mantana.
Acqua: | nessuna. |
Cartografia: | Tabacco 07. |