Giorno 1 - dal Rif. Col de Varda al Rif. Fonda Savio
Dislivello totale [m] |
in salita: | 900 | |
in discesa: | 650 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
6.00 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Col de Varda | 2.115 | 0.00 |
Intermedi | Rifugio Città di Carpi | 2.110 | 1.30 |
Forcella Cristina | 2.390 | 3.00 | |
Forcella Sabbiosa | 2.440 | 3.45 | |
Forcella della Torre | 2.400 | 4.30 | |
Arrivo | Rifugio Fonda Savio | 2.367 | 6.00 |
Punto di partenza: Rifugio Col de Varda (t 0.00 – q 2.115). Si raggiunge in seggiovia da Misurina.
Prendere ora il S.120 (Alta Via n° 4) che, prima su strada sterrata, quindi su comoda mulattiera, porta al Rifugio Città di Carpi (t 1.30 – q 2.110).
Si imbocca ora il S.116 (Alta Via n° 4) che, dopo aver superato una spalla a q.2.400, entra nel Ciadin de le Pere; al bivio a q.2.350, prendere, a destra, il S.112 ("Durissini" Orientale - Alta Via n° 4).
Questo ramo del S."Durissini" non presenta particolari difficoltà tecniche (è parzialmente attrezzato, ma non è necessaria l'imbragatura), ma è in continuo saliscendi; infatti, vengono valicate in successione quattro forcelle: Forcella Cristina (t 3.00 – q 2.390), Forcella Cadin Deserto (t 3.10 – q 2.400), Forcella Sabbiosa (t 3.45 – q 2.440), Forcella della Torre (t 4.30 – q 2.400); infine, si scende nel Ciadin del Nevaio, per risalire al Passo dei Tocci dove si trova il Rifugio Fonda Savio (t 6.00 – q 2.367).
Acqua: | nessuna. |
Cartografia: | Tabacco 017. |
Rifugio: | il rifugio Fonda Savio (CAI) dispone di 40 posti letto; le cuccette (20) si trovano in una baracca separata, su tavolato. Non dispone di doccia, nè di acqua calda. Vitto buono ed abbondante; colazione normale. Tel.: 0435 39036. |
Giorno 2 - dal Rif. Fonda Savio al Rif. Pian di Cengia
Dislivello totale [m] |
in salita: | 675 | |
in discesa: | 515 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
5.30 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Fonda Savio | 2.367 | 0.00 |
Intermedi | Forcella di Rinbianco | 2.176 | 0.45 |
Rifugio Auronzo | 2.320 | 3.00 | |
Arrivo | Rifugio Pian di Cengia | 2.528 | 5.30 |
Dal rifugio Fonda Savio (t 0.00 – q 2.367) si ridiscende nel Ciadin del Nevaio e si imbocca il S.117 (Sentiero "Bonacossa" - Alta Via n° 4) che, valicando la Forcella di Rinbianco (t 0.45 – q 2.176), porta al Rifugio Auronzo (t 3.00 – q 2.320). Il S."Bonacossa" è parzialmente attrezzato e in un punto presenta un passaggio reso delicato dalla roccia bagnata (consigliabile l'uso dell'imbragatura).
Da qui, imboccare a destra il S.104 (inizialmente su strada sterrata) che, passando per il Rifugio Lavaredo (t 3.30 – q 2.344), porta alla Forcella Pian di Cengia e al vicino Rifugio Pian di Cengia ( Büllelejoch Hütte) (t 5.30 – q 2.528).
Acqua: | piccola sorgente sotto il Lago di Lavaredo, buona sorgente a Pian di Cengia. |
Cartografia: | Tabacco 017. |
Rifugio: | il rifugio Pian di Cengia (Privato) è piccolo (13 posti letto) e grazioso. Non dispone di doccia, ma c'è l'acqua calda. Vitto ottimo ed abbondante; colazione ricca e varia. Tel.: 337 451517 (0474 710258 abitazione gestore). |
Giorno 3 - dal Rif. Pian di Cengia al Rif. Comici
Dislivello totale [m] |
in salita: | 380 | |
in discesa: | 685 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
4.15 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Pian di Cengia | 2.528 | 0.00 |
Intermedi | Passo del Collerena | 2.491 | 0.30 |
Bivacco De Toni | 2.578 | 2.15 | |
Forcella Croda dei Toni | 2.524 | 3.30 | |
Arrivo | Rifugio Comici | 2.224 | 4.15 |
Dal rifugio Pian di Cengia (t 0.00 – q 2.528), prendere il S.104 fino ai Laghi di Cengia (t 0.15 – q 2.344); quindi continuare sul S.107 che, attraversando il Passo del Collerena (t 0.30 – q 2.491) e la Forcella Croda dei Toni (t 1.00 – q 2.524), porta alla Forcella de l'Agnel e al vicino Bivacco De Toni (t 2.15 – q 2.578).
Dal Bivacco, ripercorrere a ritroso il S.117 fino alla Forcella Croda dei Toni (t 3.30 – q 2.524); da qui, una traccia a destra porta al Rifugio Zsigmondy-Còmici (t 4.15 – q 2.224).
Acqua: | nessuna. |
Cartografia: | Tabacco 017. |
Rifugio: | il rifugio Comici (CAI) è di medie dimensioni (40 letti + 40 cuccette). Tel.: 0474 710358. |
Giorno 4 - dal Rif. Comici al Rif. Berti
Dislivello totale [m] |
in salita: | 540 | |
in discesa: | 810 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
7.30 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Comici | 2.224 | 0.00 |
Intermedi | Forcella Undici | 2.610 | 4.30 |
Passo della Sentinella | 2.717 | 6.00 | |
Arrivo | Rifugio Berti | 1.950 | 7.30 |
Dal rifugio Comici (t 0.00 – q 2.224), prendere il S.103 (Alta Via n° 5); al bivio in corrispondenza del Lago Ghiacciato (t 0.45 – q 2.328), abbandonare il S.103 e prendere a sinistra il S. 101 ("Strada degli Alpini") che, valicando Forcella Undici (t 4.30 – q 2.610) e Passo della Sentinella (t 6.00 – q 2.717), conduce al Rifugio Berti al Popera (t 7.30 – q 1.950).
La prima parte della "Strada degli Alpini" si svolge lungo una cengia rocciosa attrezzata, comoda ma molto esposta (l'imbragatura non è comunque necessaria se si ha passo sicuro). Il tratto tra Forcella Undici e Passo della Sentinella richiede l'uso dell'attrezzatura da ferrata e può essere reso insidioso dalla presenza di neve residua che copre, in parte, le corde fisse.
Acqua: | ruscello all'ingresso della Busa di Dentro. |
Cartografia: | Tabacco 017. |
Rifugio: | il rifugio Berti (CAI) è di dimensioni medie (16 letti + 32 cuccette). Dispone di doccia calda. Vitto normale; colazione standard. Tel.: 0435 67155. |
Giorno 5 - dal Rif. Berti al Rif. Prati di Croda Rossa
Dislivello totale [m] |
in salita: | 500 | |
in discesa: | 550 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
4.00 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Berti | 1.950 | 0.00 |
Intermedio | Forcella Pian della Biscia | 1.983 | 1.30 |
Arrivo | Rifugio Prati di Croda Rossa | 1.900 | 4.00 |
Dal rifugio Berti (t 0.00 – q 1.950), prendere il S.124 che sale sul Creston Popera. Al bivio a q 2.080, tenere la destra (sempre sul S.124, in direzione del Passo di Monte Croce di Comelico); il sentiero passa per l'ex Rif. Sala (t 0.30 – q 2.110) e incontra una vecchia strada militare nei pressi di Forc. Pian della Biscia (t 1.30 – q 1.983).
Svoltare a sinistra e seguire la strada militare (S.15a) che termina in corrispondenza di una vecchia installazione di artiglieria. Poco prima dell'installazione militare, deviare a destra su sentiero (sempre S.15a).
Proseguire lungo il S.15a fino ad un bivio (t 2.45 – q 1.970); qui, prendere a sinistra il S.15b che passa tra il Castelliere e il Coston di Croda Rossa e si ricongiunge con il S.15a a q 2.002 da dove si giunge in breve al Rif. Prati di Croda Rossa (Rotwandwiesenhütte) (t 4.00 – q 1.900).
Acqua: | piccolo rio lungo il S.15a, a q 1.907. |
Cartografia: | Tabacco 017. |
Rifugio: | il rifugio Prati di Croda Rossa (Privato) è di medie dimensioni; dispone di doccia calda. Tel.: 0474 710651 oppure 348 4439834. |
Giorno 6 - dal Rif. Prati di Croda Rossa al Rif. Locatelli
Dislivello totale [m] |
in salita: | 915 | |
in discesa: | 410 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
4.45 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Prati di Croda Rossa | 1.900 | 0.00 |
Intermedio | Rifugio Al Fondo Valle | 1.548 | 1.45 |
Arrivo | Rifugio Locatelli | 2.405 | 4.45 |
Dal rifugio Prati di Coda Rossa (t 0.00 – q 1.900), prendere il S.124 in direzione del Coston di Croda Rossa. Trascurando due deviazioni a destra (la prima sempre con il S.124, la seconda con il S.123 che scendono entrambi all'hotel Dolomiti, in Val Fiscalina), proseguire fino al bivio a q 1.958 (t 1.00); al bivio svoltare a destra sul S.122 che scende al Rifugio Al Fondo Valle (t 1.45 – q 1.548).
Qui si prende la comoda mulattiera (S.102) che risale lungamente la Val Sassovecchio fino al Rifugio Locatelli (Dreizinnenhütte) (t 4.45 – q 2.405).
Acqua: | ruscello al bivio tra i SS.124 e 122 e lungo il primo tratto del S.122; torrente lungo il primo tratto del S.102 e numerose piccole sorgenti sull'Alpe dei Piani. |
Cartografia: | Tabacco 017. |
Rifugio: | il rifugio Locatelli (CAI) è grande (140 posti letto). Dispone di doccia calda a pagamento. Vitto ottimo ed abbondante; colazione varia, ma non abbondante. Tel.: 0474 972002. |
Giorno 7 - sul Monte Paterno e la Torre di Toblin
Dislivello totale [m] |
in salita: | 600 | |
in discesa: | 600 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
6.00 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Locatelli | 2.405 | 0.00 |
Intermedi | Forcella del Camoscio | 2.650 | 1.30 |
Forcella dei Laghi | 2.552 | 2.30 | |
Rifugio Locatelli | 2.405 | 3.30 | |
Torre di Toblin | 2.617 | 5.00 | |
Arrivo | Rifugio Locatelli | 2.405 | 6.00 |
Monte Paterno e Sentiero delle Forcelle.
Dal rifugio Locatelli (t 0.00 – q 2.405), seguire le indicazioni per il sentiero del Monte Paterno (Sentiero Innerkofler - De Luca) che, con un passaggio in galleria (munirsi di torcia), quindi con facile ferrata (consigliato l'uso dell'attrezzatura da ferrata), porta alla Forcella del Camoscio (t 1.30 – q 2.650) (da qui, in circa 30 minuti, è possibile salire alla vetta del Monte Paterno per una via attrezzata non difficile ma con grande pericolo di caduta sassi provocata da chi precede; sconsigliabile se c'è molta gente).
Dalla Forcella del Camoscio, imboccare a sinistra il Sentiero delle Forcelle (a tratti esposto, ma ben attrezzato) che segue la cresta delle Crode dei Piani. Giunti alla Forcella dei Laghi (t 2.30 – q 2.552), prendere, a sinistra, una traccia evidente che discende un ghiaione fino ad incontrare il S.101 (t 2.45 – q 2.330); da qui, in breve, si ritorna al Rif. Locatelli (t 3.30 – q 2.405) (in alternativa, è possibile proseguire lungo il Sentiero delle Forcelle fino alla Forcella Pian di Cengia e ritornare al Rif. Locatelli per il S.101).
Torre di Toblin.
Dal rifugio Locatelli (t 0.00 – q 2.405), prendere il S.11-105, aggirando ad Ovest il Sasso di Sesto e puntando al versante nord-ovest della Torre di Toblin. Qui inizia il "Sentiero delle Scalette", una ferrata breve ma molto esposta, attrezzata in gran parte mediante scalette metalliche (obbligatoria l'attrezzatura da ferrata), che permette di raggiungere la cima della Torre di Toblin (t 1.30 – q 2.617). Il ritorno al rifugio Locatelli avviene lungo la più facile ferrata "Hosp", lungo il versante nord-est (t 2.30 – q 2.405).
Acqua: | nessuna. |
Cartografia: | Tabacco 017. |
Giorno 8 - dal Rif. Locatelli a Misurina
Dislivello totale [m] |
in salita: | 195 | |
in discesa: | 830 | ||
Tempo totale [hh.mm] |
4.45 |
Quota [m] | Tempo [hh.mm] | ||
Partenza | Rifugio Locatelli | 2.405 | 0.00 |
Intermedi | Capanna dei Pastori | 2.283 | 1.00 |
Forcella del Col de Mezo | 2.315 | 1.30 | |
Malga Rinbianco | 1.841 | 2.45 | |
Arrivo | Misurina | 1.752 | 4.45 |
Dal rifugio Locatelli (t 0.00 – q 2.405), seguire il S.105 (Alta Via n° 4) che, passando per la Capanna dei Pastori (t 1.00 – q 2.283), porta alla Forcella del Col de Mezo (t 1.30 – q 2.315).
Qui prendere a destra il S.108 (ora indicato come "C") fino alla Malga Rinbianco (t 2.45 – q 1.841) e, infine, il S.115 che conduce al parcheggio della seggiovia di Col de Varda a Misurina (t 4.45 – q 1.752).
Acqua: | sorgente alla Capanna dei Pastori e a Malga Rinbianco. |
Cartografia: | Tabacco 017. |