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Trekking n° 2

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ABC Italy

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Giorno 1 - dal Rif. Pordenone al Biv. Perugini e ritorno

 

Dislivello totale [m]

in salita: 930

traccia itinerario

in discesa: 930

Tempo totale [hh.mm]

5.30
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Pordenone 1.249 0.00
Intermedi Forcella Cimoliana 2.183 3.45
Bivacco Perugini 2.060 4.00
Arrivo Rifugio Pordenone 1.249 5.30

Punto di partenza: Rifugio Pordenone (t 0.00 – q 1.249). Si raggiunge in macchina: dal centro di Cimolais imboccare la strada (inizialmente asfaltata, poi a fondo naturale) che, risalendo la Val Cimoliana, porta ai piedi del Rifugio.

La strada normalmente non presenta particolari problemi di transitabilità, ma è sempre meglio informarsi in paese.

Prendere ora il S.349 e risalire la Val Monfalcon di Cimoliana fino a incontrare un bivio (t 2.00 – q 1.850).

Imboccare ora a sinistra il S.360 (Sentiero Tajariol) che conduce alla Forcella Cimoliana (t 3.45 – q 2.183). Il sentiero è attrezzato con una breve scaletta quasi verticale e, nella parte terminale, risale un canalino ghiaioso stretto e molto ripido.

Continuare in discesa sul S.360 fino a immettersi nel S.353 e raggiungere il Bivacco Perugini (t 4.00 – q 2.060). Proseguire sul S.353 fino al Rifugio Pordenone (t 5.30 – q 1.249).

Acqua: sorgente nei pressi del bivio col S.360 e 30' sotto il bivacco.
Cartografia: Tabacco 021.
Rifugio: il rifugio Pordenone (CAI, 60 posti letto) dispone di doccia calda. Tel.: 0427 87300.

 

Giorno 2 - dal Rif. Pordenone al Rif. Flaiban-Pacherini

 

Dislivello totale [m]

in salita: 810

traccia itinerario

in discesa: 480

Tempo totale [hh.mm]

5.30
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Pordenone 1.249 0.00
Intermedi Casera Val dell’Inferno (ruderi) 1.791 3.15
Passo del Mus 2.063 4.15
Arrivo Rifugio Flaiban-Pacherini 1.587 5.30

Dal rifugio Pordenone (t 0.00 – q 1.249), seguire la strada a fondo valle (Alta Via n° 6, S.361) verso Nord; a q 1.181, prendere a destra il S.362 che, risalendo la Val Postegae (trascurare sulla destra il S.387) e la Val dell'Inferno, tocca la Casera Val dell'Inferno (t 3.15 – q 1.791), il Passo del Mus (t 4.15 – q 2.063) e conduce al rifugio Flaiban-Pacherini (t 5.30 – q 1.587).

Acqua: sorgente presso i ruderi della Casera Val dell’Inferno.
Cartografia: Tabacco 021.
Rifugio: il rifugio Flaiban-Pacherini (CAI) è piccolo (16 posti letto); dispone di doccia calda. Tel.: 0433 88555.

 

Giorno 3 - dal Rif. Pacherini al M. Pramaggiore e ritorno

 

Dislivello totale [m]

in salita: 900

traccia itinerario

in discesa: 900

Tempo totale [hh.mm]

5.00
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Flaiban-Pacherini 1.587 0.00
Intermedi Passo di Suola 1.994 1.15
Forcella La Sidon 2.304 2.30
Forcella Pramaggiore 2.295 2.45
Monte Pramaggiore 2.478 3.15
Forcella Rua Alta 2.144 4.00
Arrivo Rifugio Flaiban-Pacherini 1.587 5.00

Dal rifugio Flaiban-Pacherini (t 0.00 – q 1.587), prendere il S.363 fino al Passo di Suola (t 1.15 – q 1.994); quindi continuare a destra sempre sul S.363 e, ad un successivo bivio, svoltare ancora a destra sul S.363a (attrezzato) che porta alla Forcella La Sidon (t 2.30 – q 2.304).

Proseguire ora a sinistra sul S.366 raggiungendo la vicina Forcella Pramaggiore (t 2.45 – q 2.295); da qui, una traccia a destra porta alla vetta del Monte Pramaggiore (t 3.15 – q 2.478).

Ritornati alla Forcella Pramaggiore, svoltare a destra sul S.366 e, ad un successivo bivio, prendere a sinistra il S.363 con il quale, valicando la Forcella Rua Alta (t 4.00 – q 2.144), si ritorna al Passo di Suola e al rifugio Flaiban-Pacherini (t 5.00 – q 1.587).

Acqua: nessuna.
Cartografia: Tabacco 021.

 

Giorno 4 - dal Rif. Flaiban-Pacherini al Rif. Giaf

 

Dislivello totale [m]

in salita: 920

traccia itinerario

in discesa: 1.105

Tempo totale [hh.mm]

6.45
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Flaiban-Pacherini 1.587 0.00
Intermedi Forcella dell'Inferno 2.175 2.00
Forcella Val di Brica 2.088 3.30
Casera Valmenon 1.778 4.30
Forcella Urtisel 1.990 5.30
Arrivo Rifugio Giaf 1.400 6.45

Questo tratto del percorso è noto come "Troi dai Sclops" (Sentiero delle Genzianelle).

Dal rifugio Flaiban-Pacherini (t 0.00 – q 1.587), prendere il S.362; trascurando una prima deviazione a sinistra (S.363), al successivo bivio prendere a destra il sentiero che porta alla Forcella Fantulina Alta, quindi ancora a destra (sul S.369) alla vicina Forcella dell'Inferno (t 2.00 – q 2.175).

Continuare sul S.369 che, valicando la Forcella Val di Brica (t 3.30 – q 2.088), porta dapprima alla località di Camporosso (t 4.00 – q 1.900), poi a Casera Valmenon (t 4.30 – q 1.778).

A questo punto, prendere a destra il S.361 (Alta Via n° 6) che, valivando la Forcella Urtisel (t 5.30 – q 1.990), conduce al Rifugio Giaf (t 6.45 – q 1.400).

Acqua: sorgente a Camporosso e a Casera Valmenon.
Cartografia: Tabacco 021 e 016.
Rifugio: il rifugio Giaf (CAI) è di medie dimensioni (40 posti letto); dispone di doccia con acqua calda . Tel.: 0433 88002 oppure 338 7856338.

 

Giorno 5 - dal Rif. Giaf al Rif. Tita Barba

 

Dislivello totale [m]

in salita: 1.320

traccia itinerario

in discesa: 895

Tempo totale [hh.mm]

6.30
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Giaf 1.400 0.00
Intermedi Forcella Scodavacca 2.043 2.00
Rifugio Padova 1.287 3.45
Casera Vedorcia 1.704 6.00
Arrivo Rifugio Tita Barba 1.821 6.30

Dal rifugio Giaf (t 0.00 – q 1.400), seguire il S.346 (Alta Via n° 6) che, attraversando la Forcella Scodavacca (t 2.00 – q 2.043), porta al Rifugio Padova (t 3.45 – q 1.287).

Prendere ora il S.350 fino ad incrociare, in corrispondenza di un ponte sul torrente Talagona, il S.352 (t 4.45 – q 1.360); svoltare a sinistra e subito dopo a destra, proseguendo sul S.350 fino alla Casera Vedorcia (t 6.00 – q 1.704).

Da qui, salire al soprastante Rifugio Tita Barba (t 6.30 – q 1.821).

Acqua: al Rifugio Padova e il torrente Talagona.
Cartografia: Tabacco 016.
Rifugio: il rifugio Tita Barba (Privato) è piccolo (16 posti letto), grazioso ma con servizi molto spartani. Tel.: 0435 32902.

 

Giorno 6 - dal Rif. Tita Barba al Rif. Pordenone

 

Dislivello totale [m]

in salita: 565

traccia itinerario

in discesa: 650

Tempo totale [hh.mm]

4.30
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Tita Barba 1.821 0.00
Intermedi Forcella Spè 2.049 1.30
Bivacco Gervasutti 1.940 2.00
Arrivo Rifugio Pordenone 1.249 4.30

Dal rifugio Tita Barba (t 6.30 – q 1.821), seguire il S.350 fino all'innesto con il S.352 (Sentiero Marini), poi quest'ultimo che, valicando la Forcella Spè (t 1.30 – q 2.049), conduce prima al Bivacco Gervasutti (t 2.00 – q 1.940) e poi (è questo il tratto più difficile poichè si procede su macereti e roccette friabili) al Rifugio Pordenone (t 4.30 – q 1.249).

Acqua: sorgente sotto Cime le Corde a q 1.600.
Cartografia: Tabacco 016.